Benvenuti al craf, il centro ricerca e archiviazione della fotografia

Ultime notizie

FOTOGRAFIA ANALOGICA

Laboratorio di stampa in camera oscura

Dal negativo alla stampa: un viaggio nella camera oscura.

 

  • Vialla Ciani, Lestans di Sequals
  • domenica 6 ottobre: I turno, dalle 10.00 alle 12.30; II turno, dalle 14:30 alle 17.00

Ultime notizie

W il CRAF!

che magnifico regalo!

Grazie di cuore al Maestro Francesco Tullio Altan per aver omaggiato il CRAF con questo prezioso regalo.

    Ultime notizie

    IL TOUR DE FRANCE DI ROBERT CAPA E ALTRI FOTOGRAFI DELLA MAGNUM

    Che storia emozionante quella del Tour de France se a raccontarla sono il grande fotografo Robert Capa e altri fotografi della Magnum.

    • Palazzo Tadea - Spilimbergo
    • martedì, mercoledì, giovedì, venerdì: 14:00 - 20:00; sabato e domenica: 11:00 - 20:00

    Archivio CRAF

    Un patrimonio da scoprire

    L’archivio fotografico del CRAF è sito all'interno di Palazzo Tadea, proprietà dell'Amministrazione Comunale di Spilimbergo. La struttura dispone di spazi ottimali, recentemente ristrutturati, per la corretta conservazione dei materiali fotografici; all'interno della sede sono infatti presenti due depositi climatizzati che garantiscono temperatura e umidità controllate. La fototeca conserva, tra negativi, positivi e unicum, oltre 500.000 fototipi di rilevanza regionale e nazionale. Nel 2022 la Soprintendenza Archivistica del Friuli Venezia Giulia ha confermato e ampliato la precedente dichiarazione di interesse storico particolarmente importante del 1995 relativa all’archivio fotografico. 

    Dall'archivio fotografico craf

    Fondi

    Il CRAF, tra le sue varie funzioni statutarie, ha come obiettivo la raccolta e la conservazione di numerosi fondi fotografici che, nel corso degli anni, sono stati incorporati nel capitale dell’ente.

    Percorsi

    I Percorsi qui proposti vogliono offrire la possibilità di conoscere nuovi autori ed esplorare l'immenso archivio del CRAF seguendo tracce insolire e nuove rotte.

    Interviste e video

    Spazio alle interviste, alle testimonianze, ai volti e alle voci che raccontano la fotografia.

    Biblioteca

    La biblioteca del CRAF si trova a Villa Ciani di Lestans e si compone attualmente di oltre 12000 monografie e di 50000 periodici, prevalentemente pubblicazioni specializzate nei settori della storia e delle tecniche fotografiche. Sono inoltre presenti monografie dedicate a grandi autori, manuali tecnici e cataloghi di mostre. La biblioteca fa parte del Sistema Bibliotecario Peraulis che permette la ricerca digitale su tutto il catalogo. E' possibile accedere alla biblioteca su appuntamento, i servizi di prestito interbibliotecario e diretto sono attivi, per richieste e informazioni scrivere a info@craf-fvg.it

    Mostre in corso

    Il Tour de France di Robert Capa e altri fotografi della Magnum

    • Spilimbergo
    • 6 luglio 2024 - 29 settembre 2024
    immagine mostra

    Mostre in corso

    Rassegna Friuli Venezia Giulia 2024 - 38^ edizione

    • 11 maggio 2024 - 12 gennaio 2025
    immagine mostra

    Archivio Mostre

    Persone, percorsi, cose...

     

    C'è tanto da scoprire. Inizia da qui

    Molte sono le attività del Craf, tantissimi i materiali fotografici che conserva e promuove attraverso la digitalizzazione, catalogazione, i percorsi e le mostre. Sempre interessante e arricchente il confronto con l'autore fotografo che avviene attraverso la parola, scritta su un catalogo o raccolta nel corso di un'intervista. Il Craf è un luogo, uno spazio dove imparare, crescere ed esplorare come questa sezione Percorsi, Persone, Cose consente di fare, senza un ordine prestabilito, guidati solo dalla curiosità.

    24 maggio - 8 settembre 2024

    Vincenzo Labellarte, Genius Loci

    Fondo Fotografico Piero Vanni

    Nasce a Firenze nel 1884, figlio di Luigi, medico e professore universitario originario di Belforte, una frazione del comune di Radicondoli in provincia di Siena.

    Gruppo Friulano per una Nuova Fotografia

    Il Neorealismo in Friuli

    "...Il Gruppo Friulano per una Nuova Fotografia vuole agire attraverso una fotografia
    che sia documentazione poetica dell'umanità che gli vive attorno..." 

    3 luglio - 29 agosto

    Memoria e Identità. L'archivio Aldo Segale

    29 maggio - 16 giugno 2024

    Come eravamo...

    Fondo Fotografico Gianni Placido Borghesan

    Nasce nel 1924 a Spilimbergo (Pn); apprende il mestiere dal padre Angelo che aveva rilevato lo studio fotografico di Olga e Pietro Zamperiolo.

    Danilo De Marco

    Una storia di famiglia

    Zanussi: imprenditoria e design

    Architetture e protagonisti delle Industrie Zanussi

    Fondo Fotografico Toni Nicolini

    Nasce a Milano nel 1935. Inizia ad occuparsi di fotografia in modo sistematico nel 1963 indirizzandosi da subito verso il reportage sociale e il racconto per immagini.

    11 maggio 2024 - 30 giugno 2024

    Pierpaolo Mittica, Chernobyl

    Fondo Fotografico Famiglia Danieli

    Il Fondo Fotografico della Famiglia Danieli è stato acquisito dal CRAF nel luglio del 2006 dalla signora Teresa Zoratti Danieli.

    dal 22 marzo al 28 aprile 2024

    L'occhio che guarda è un organo educato. Piero Vanni medico fotografo 1912-1913

    One Third

    Klaus Pichler

    Il CRAF si racconta

    Carlo Bevilacqua

    Fondo Fotografico Dante e Aldo Segale

    Nel 2021, il CRAF ha acquisito il fondo fotografico della celebre dinastia di fotografi triestini composta da Adriano Cadel (Trieste 1891-1958), Dante Segale (Trieste 1911-1986) e Aldo Segale (Trieste, 1942).

    Genius Loci

    Vincenzo Labellarte

    Guglielmo Drì

    Un controllato lirismo

    Carlo Bevilacqua

    Paolo Monti su Ferrania ha definito Bevilacqua come “...un anziano giovane
    che spesso ci meraviglia con belle invenzioni visive"

    Fotografia e parola

    Luigi Crocenzi

    L'interazione tra parola e immagine è il tratto distintivo del lavoro di Luigi Crocenzi

    Piero Vanni medico fotografo 1912-1913

    L'occhio che guarda è un organo educato

    Il racconto di un paesaggio e di un'epoca attraverso lo sguardo curioso di un medico-fotografo