archivio mostre
Emilio Tini – Storie di Uomini, Santi e Draghi
Emilio Tini – Storie di Uomini, Santi e Draghi
7 ottobre-11 novembre 2001
Lestans, Villa Ciani, Galleria John Phillips e Annamaria Borletti

Quando Emilio Tini era ancora studente a Urbino prediligeva il bianco-nero contrastato, che stampava con cura maniacale, e ricordo piacevolmente il rituale, quasi sacro, quando “pelava” le alte luci delle stampe con la sbianca dello sviluppo colore.
In sala posa erano appena arrivate una Mamya 6x7 ed una Window Light ed Emilio se le godeva appieno dopo un apprendistato in piccolo formato. Ma a parte il continuo affinamento tecnico, Tini aveva già uno stile. Un suo modo di fotografare ben chiaro in testa: violente frontalità o profilo netto, sfondi azzerati, niente artifici o manipolazioni, ma piuttosto grande concentrazione sul rapporto emotivo che si instaura fra modelli e fotografo. Questa sua capacità, propria di tutti i seri ritrattisti, se la è poi portata dietro anche nel lavoro ed è forse la sua principale nota caratteristica con cui si è fatto apprezzare.
Un'altra lezione imparata dai grandi maestri della fotografia e messa in pratica con grande abilità è quella delle mani.
Per Tini le mani e le braccia dei modelli non sono un problema o un impaccio come spesso accade ai dilettanti, ma al contrario un elemento significante che gioca un ruolo importantissimo nell'economia della composizione dell'immagine e che lui usa con grande maestria, sfruttandone al massimo il potenziale.
Passando dalla scuola al lavoro, Emilio ha dovuto fare i conti con il colore: il mercato lo chiedeva e lui ha saputo rispondere.
Dal ritratto è passato alla moda e anche qui ha tirato fuori il suo talento.
Gli sfondi si sono arricchiti, gli accostamenti e le ambientazioni sono ora ricercate con gusto e raffinatezza ed una sottile sensualità aleggia in quasi tutte le immagini; a volte hanno un sapore teatrale, a volte felliniano, ma i modelli e le modelle non hanno perso quel magnetismo magico dei volti e dei suoi compagni di scuola.

Guido Cecere



Emilio Tini
Emilio Tini
Fulvio Merlak, Colori, 1984

catalogo

biblioteca

Fox Talbot, The Reading Establishment, 1846

catalogo

fototeca