Roberto Koch - Giuliano Borghesan - Francesco Nonino
Roberto Koch (Roma, 1955-)
Dal 1981 ad oggi ha realizzato numerosi reportage su temi sociali e di atualità internazionale collaborando con importanti riviste, come Time, Stern, Panorama, Sette.
Nel 1981 pubblica il suo primo libro, Augusto e gli Altri, (Mazzotta), dedicato ai bambini handicappati.
Segue dadl 1984 al 1991 lo sviluppo degli avvenimenti in Unione Sovietica, dall' avvento di Gorbaciov al crollo del regime comunista, e per questo suo lavoro ottiene il Premio Kodak nel 1988, e nel 1990 pubblica il libro Istanti in Russia, (Peliti).
Nel 1986 ha creato, assieme a Silva Sangiovanni, l'agenzia Contrasto. Nel 1991 insieme a Gianni Berengo Gardin e Ferdinando Scianna ha pubblicato In Treno Attraveso l' Italia, (Peliti), frutto di un lungo reportage collettivo. Nel 1992 è autore, con Enrico Bossan, di Exit, (Peliti), libro fotografico dedicato agli Stati Uniti. Viene invitato a far parte della giuria internazoinale del World Press Photo nel 1996 e 1997.
Giuliano Borghesan (Spilmbergo, Pordenone, 1934-)
Fotografo per vocazione quanto per tradizione di famiglia, nel 1955 fonda assieme ad altri giovani, il Gruppo Friulano per una Nuova Fotografia. Nel 1958 emigra in Marocco, e a Casablanca diviene fotografo ufficiale del Ministero del Turismo, collaborando per molti anni con la rivista Maroc Tourisme. Nel 1959 vince il primo premio al Salon d' Art Photographique du Maroc a Marrakech; nel 1962 fonda il fotoclub L' Exagone a Casablanca.
Tra 1965 e 1974 tiene molte personali e collettive in Marocco, Francia Italia, Danimarca, Jugoslavia, Spagna, Portogallo. Rientra in Friuli nel 1975, e nel 1987 rappresenta il Friuli Venezia Giulia all' Intart di Klagenfurt. Nello stesso anno espone al centro di Arti Plastiche di Udine. Ad oggi ha presentato diverse mostre e pubblicato svariati fotolibri, tra i quali 'Stagioni in Friuli', che raccoglie i frutti dell' esperienza culturale e creativa dei suoi anni più recenti.
Francesco Nonino (Udine, 1960-)
Inizia a fotografare a metà degli anni '70 da autodidatta, per poi frequentare stages di ripresa fotografica in studio e di tecnica a stampa (con Roberto Salbitani). Tra 1983 e 1993 ha lavorato come fotografo di scena e operatore video per la compagnia Teatro all'Aria (Udine), e tenuto corsi di tecnica di ripresa e stampa presso ilCentro Giovani A. De Curtis (Bologna).
Nel 1991 ha lavorato come stampatore ed assistente presso lo studio di Annie Leibowitz a New York, partecipando a vari progetti. Nel 1993 è stato premiato al XXIV Festival 'Recontres Internationales de la Photographie' di Arles.
Nel 1994 e 1995 ha tenuto corsi di fotografia di base al TPW (Toscana Photographic Workshop). Nel 1998 ha partecipato al progetto Learning Through Photography: a Cultural Exchange, progetto a cura del C.R.A.F.di Lestans (PN) e del Solomon R. Gugghenheim Museum di New York.
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Fulvio Merlak, Colori, 1984

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