2010 - Workshop per studenti LABA 26 - 30 luglio
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[titolo] => 2010 - Workshop per studenti LABA 26 - 30 luglio
[testo] => Il paesaggio in fotografia tra storia e ricerca contemporanea
26 – 30 luglio
Nell’ambito della collaborazione avviata con la LABA e in occasione di Spilimbergo Fotografia 2010,
il CRAF promuove un workshop sul paesaggio per gli studenti LABA – Libera Accademia Belle Arti - di Firenze e di appassionati di fotografia. Il workshop è articolato in tre giorni con
il fotografo Cesare Genuzio e due giornate con
Massimo Crivellari ed è dedicato al paesaggio delle colline friulane.
I p
arte cipanti saranno ospitati gratuitamente a Villa Ciani di Lestans, sede del CRAF in camere da 6 posti letto cadauna.
Accompagnatori automuniti garantiranno le uscite a Castelnovo del Friuli (una delle località più caratteristiche della regione a sei km di distanza da Lestans) e in Val Tramontina.
Una serie delle fotografie digitali dei p
arte cipanti, scelte dai, verranno stampate a cura del CRAF e inviate ai corsisti. I p
arte cipanti riceveranno inoltre alcuni cataloghi del CRAF.
Modalità di iscrizione
Il workshop è destinato a:
- studenti della LABA (Libera Accademia di Belle Arti) di Firenze e p
arte cipanti al concorso fotografico “Una foto per la pace / Una foto per la tolleranza”
Per maggiori informazioni:
CRAF Via Friuli, 2 – 33090 Lestans (PN)
Tel/fax: 0427 91453
info@craf-fvg.it
Il Paesaggio in Fotografia tra Storia e Ricerca Contemporanea/ Programma
Lunedì 26 luglio Cesare Genuzio
Pranzo di benvenuto a Lestans
Sera/ ore 21.00: Incontro con Giuliano Borghesan Dall’esperienza Neorealista negli anni ’50 alla fotografia in Marocco negli anni ’60 e ’70 (lecture)
Martedì 27 luglio Cesare Genuzio
Sera/ ore 21.00: Incontro con Walter Liva Il paesaggio italiano in Fotografia, 1950 – 2000 (anteprima della mostra che verrà inaugurata in settembre a Pordenone)
Mercoledì 28 luglio Cesare Genuzio
Giovedì 29 luglio Massimo Crivellari
Sera/ ore 21.00: Incontro con Walter Liva Uno sguardo alla Storia della Fotografia (fotografie dei grandi Maestri conservate nell’archivio del CRAF)
Venerdì 30 luglio Massimo Crivellari
Pranzo di arrivederci a Castelnovo del Friuli
Sabato 31 luglio
Mattino: Visita guidata alla mostra Elio Luxardo e la potenza del corpo umano.
Workshop
Cesare Genuzio (Cividale del Friuli, 1947)
Opera nel campo della fotografia pubblicitaria ed aziendale. È impegnato nell’insegnamento della Fotografia nell’ambito degli Istituti di formazione professionale.
A conclusione del suo lavoro sulla costruzione del nuovo stadio olimpico di Atene, progettato da Santiago Calatrava che Genuzio ha fotografato,
la Provincia di Pordenone gli ha dedicato nel 2004 la mostra personale Ingegno e mito. Un nuovo tempio nella città olimpica. Ha partecipato inoltre a numerose mostre collettive.
Massimo Crivellari (Monfalcone,1961)
Esordisce come fotografo naturalista nei primi anni ’80. Pubblica su riviste di settore (Oasis, Airone, Ariaperta) e collabora a guide del Friuli Venezia Giulia edite da Magnus. A metà degli anni ’90 diventa fotografo pubblicitario professionista. Parallelamente, collaborando a diverse riviste di viaggio, continua a coltivare la sua passione per il mondo naturale: pubblica nel 2003 con Magnus Nell’Incanto delle Lagune e nel 2006 Alpi e Prealpi del Friuli Venezia Giulia. .
Attualmente, dopo le ricerche sui paesi di Cave del Predil e Sella Nevea, sta sviluppando servizi fotografici sull’ambiente delle cave e sull’architettura del Sacro, sempre in Friuli Venezia Giulia.
Attraverso la pubblicità si è avvicinato alla fotografia dei processi produttivi, dell’architettura industriale e civile, e il suo impegno si è concretizzato in monografie per l’industria e servizi per riviste di architettura.
Incontri serali
Giuliano Borghesan, (Spilimbergo,1934)
Fotografo per vocazione e tradizione, dopo l'esperienza giovanile nel Gruppo Friulano per una Nuova Fotografia, emigra in Marocco divenendo
il fotografo ufficiale del Ministero per il Turismo e collaborando per molti
anni con la Rivista Maroc Tourisme.
Nel 1962 fonda a Casablanca il Fotoclub L'Exagone con sedi anche a Rabat, Fes e Tangeri. P
arte cipa a numerose esposizioni internazionali venendo anche premiato a Parigi nel 1971, per il reportage, per il fotolibro Moulay Abdellah. Collabora a numerosi fotolibri in Marocco, Francia ed Italia,
dove rientra nel 1975. Nel 1995 p
arte cipa alla campagna fotografica organizzata dal CRAF Tredici fotografi in un itinerario pasoliniano.
Walter Liva (Spilimbergo, 1952) nel 1987 ha ideato il progetto Spilimbergo Fotografia finalizzato a recuperare l’esperienza risalente alla metà degli anni ’50 del Gruppo Friulano per una Nuova Fotografia, collaborando sin da allora alla realizzazione di mostre e ideando la rassegna Andar per Mostre che ha permesso di realizzare oltre 300 mostre di giovani autori del F.V.G., dell’Austria, Ungheria e Germania.
Nel 1990 ha proposto ed ottenuto l’attivazione dell’insegnamento di storia della fotografia all’Università di Udine e fino alla fine degli anni ’90 i Corsi Post Diploma Cultura della Fotografia realizzati annualmente a Spilimbergo ed i cui studenti di allora ricoprono oggi ruoli significativi nella fotografia italiana, europea ed internazionale.
Complessivamente, ha organizzato, coordinato e diretto corsi, workshops e laboratori per oltre 2.000 studenti provenienti da tutto il mondo e anche da questa attività è maturato il Corso di laurea Multimediale di Pordenone.
Nel 1992 ha svolto l’intervento conclusivo al Convegno Nazionale di Prato su Archivi e Fototeche, presentato dal Prof. Fabrizio Celentano dell’UCLA.
Nel 1997 è stato indicato dal Solomon R.Guggenheim Museum di New York come direttore e curatore con Marilyn Goodman del progetto Apprendere con
la Fotografia – uno scambio culturale destinato ai bambini delle scuole elementari di New York e del Friuli ( e poi Padova, Brescia, Fermo, Savignano, ecc.).
Nel corso degli anni ’90 ha valorizzato una serie di autori ed archivi che si ritenevano scomparsi e tra il 1994 e il 2000 ha ideato e realizzato una serie di campagne fotografiche sulla regione FVG e su singole “piccole città”: Tredici fotografi in un itinerario di Pasolini; Terre a nordest, Friuli Venezia Giulia a vent’anni dal Terremoto.
Ha p
arte cipato alla ideazione e realizzazione di oltre 70 libri di fotografia,
Iniziativa realizzata in collaborazione con:
LABA Firenze
Comune di Sequals
Comune di Castelnovo del Friuli
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[testo] => La vocazione conservativa del CRAF si appaia a quella formativa. Dal 1993 un cospicuo numero di diplomati e laureati hanno partecipato a workshop e laboratori di fotografia.
Il centro di Villa Ciani di Lestans offre camere oscure e aule attrezzate oltre che una foresteria per corsi residenziali.
Esperienze di collaborazione e scambio formativo si sono concretizzate con la Long Island University, la Hochschule Anhalt di Dessau, la Lette Verein di Berlino, le Accademie di Belle Arti di Charleroi e Tamines in Belgio.
Nel prossimo futuro, Villa Ciani vedrà l’insediamento dell’ARSAP (Associazione regionale per lo Sviluppo dell’Apprendimento professionale), ente formativo regionale, e per questo amplierà l’offerta di corsi lungo l’arco dell’anno. Allo stato attuale, la sede lestanese ospita workshop monografici realizzati in collaborazione con la Libera Accademia di Belle Arti di Firenze.
Tra le attività formative promosse il CRAF ha ritenuto fondamentale riservare una sezione alla fotografia “dei più piccoli”. Il progetto Click occhi sul mondo, realizzato qualche anno fa, ha saputo integrare la disciplina fotografia all’interno del sistema parascolastico con l’attivazione di corsi idonei agli allievi degli istituti primari.
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26 – 30 luglio
Nell’ambito della collaborazione avviata con la LABA e in occasione di Spilimbergo Fotografia 2010,
il CRAF promuove un workshop sul paesaggio per gli studenti LABA – Libera Accademia Belle Arti - di Firenze e di appassionati di fotografia. Il workshop è articolato in tre giorni con
il fotografo Cesare Genuzio e due giornate con
Massimo Crivellari ed è dedicato al paesaggio delle colline friulane.
I p
arte cipanti saranno ospitati gratuitamente a Villa Ciani di Lestans, sede del CRAF in camere da 6 posti letto cadauna.
Accompagnatori automuniti garantiranno le uscite a Castelnovo del Friuli (una delle località più caratteristiche della regione a sei km di distanza da Lestans) e in Val Tramontina.
Una serie delle fotografie digitali dei p
arte cipanti, scelte dai, verranno stampate a cura del CRAF e inviate ai corsisti. I p
arte cipanti riceveranno inoltre alcuni cataloghi del CRAF.
Modalità di iscrizione
Il workshop è destinato a:
- studenti della LABA (Libera Accademia di Belle Arti) di Firenze e p
arte cipanti al concorso fotografico “Una foto per la pace / Una foto per la tolleranza”
Per maggiori informazioni:
CRAF Via Friuli, 2 – 33090 Lestans (PN)
Tel/fax: 0427 91453
info@craf-fvg.it
Il Paesaggio in Fotografia tra Storia e Ricerca Contemporanea/ Programma
Lunedì 26 luglio Cesare Genuzio
Pranzo di benvenuto a Lestans
Sera/ ore 21.00: Incontro con Giuliano Borghesan Dall’esperienza Neorealista negli anni ’50 alla fotografia in Marocco negli anni ’60 e ’70 (lecture)
Martedì 27 luglio Cesare Genuzio
Sera/ ore 21.00: Incontro con Walter Liva Il paesaggio italiano in Fotografia, 1950 – 2000 (anteprima della mostra che verrà inaugurata in settembre a Pordenone)
Mercoledì 28 luglio Cesare Genuzio
Giovedì 29 luglio Massimo Crivellari
Sera/ ore 21.00: Incontro con Walter Liva Uno sguardo alla Storia della Fotografia (fotografie dei grandi Maestri conservate nell’archivio del CRAF)
Venerdì 30 luglio Massimo Crivellari
Pranzo di arrivederci a Castelnovo del Friuli
Sabato 31 luglio
Mattino: Visita guidata alla mostra Elio Luxardo e la potenza del corpo umano.
Workshop
Cesare Genuzio (Cividale del Friuli, 1947)
Opera nel campo della fotografia pubblicitaria ed aziendale. È impegnato nell’insegnamento della Fotografia nell’ambito degli Istituti di formazione professionale.
A conclusione del suo lavoro sulla costruzione del nuovo stadio olimpico di Atene, progettato da Santiago Calatrava che Genuzio ha fotografato,
la Provincia di Pordenone gli ha dedicato nel 2004 la mostra personale Ingegno e mito. Un nuovo tempio nella città olimpica. Ha partecipato inoltre a numerose mostre collettive.
Massimo Crivellari (Monfalcone,1961)
Esordisce come fotografo naturalista nei primi anni ’80. Pubblica su riviste di settore (Oasis, Airone, Ariaperta) e collabora a guide del Friuli Venezia Giulia edite da Magnus. A metà degli anni ’90 diventa fotografo pubblicitario professionista. Parallelamente, collaborando a diverse riviste di viaggio, continua a coltivare la sua passione per il mondo naturale: pubblica nel 2003 con Magnus Nell’Incanto delle Lagune e nel 2006 Alpi e Prealpi del Friuli Venezia Giulia. .
Attualmente, dopo le ricerche sui paesi di Cave del Predil e Sella Nevea, sta sviluppando servizi fotografici sull’ambiente delle cave e sull’architettura del Sacro, sempre in Friuli Venezia Giulia.
Attraverso la pubblicità si è avvicinato alla fotografia dei processi produttivi, dell’architettura industriale e civile, e il suo impegno si è concretizzato in monografie per l’industria e servizi per riviste di architettura.
Incontri serali
Giuliano Borghesan, (Spilimbergo,1934)
Fotografo per vocazione e tradizione, dopo l'esperienza giovanile nel Gruppo Friulano per una Nuova Fotografia, emigra in Marocco divenendo
il fotografo ufficiale del Ministero per il Turismo e collaborando per molti
anni con la Rivista Maroc Tourisme.
Nel 1962 fonda a Casablanca il Fotoclub L'Exagone con sedi anche a Rabat, Fes e Tangeri. P
arte cipa a numerose esposizioni internazionali venendo anche premiato a Parigi nel 1971, per il reportage, per il fotolibro Moulay Abdellah. Collabora a numerosi fotolibri in Marocco, Francia ed Italia,
dove rientra nel 1975. Nel 1995 p
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Walter Liva (Spilimbergo, 1952) nel 1987 ha ideato il progetto Spilimbergo Fotografia finalizzato a recuperare l’esperienza risalente alla metà degli anni ’50 del Gruppo Friulano per una Nuova Fotografia, collaborando sin da allora alla realizzazione di mostre e ideando la rassegna Andar per Mostre che ha permesso di realizzare oltre 300 mostre di giovani autori del F.V.G., dell’Austria, Ungheria e Germania.
Nel 1990 ha proposto ed ottenuto l’attivazione dell’insegnamento di storia della fotografia all’Università di Udine e fino alla fine degli anni ’90 i Corsi Post Diploma Cultura della Fotografia realizzati annualmente a Spilimbergo ed i cui studenti di allora ricoprono oggi ruoli significativi nella fotografia italiana, europea ed internazionale.
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Nel 1992 ha svolto l’intervento conclusivo al Convegno Nazionale di Prato su Archivi e Fototeche, presentato dal Prof. Fabrizio Celentano dell’UCLA.
Nel 1997 è stato indicato dal Solomon R.Guggenheim Museum di New York come direttore e curatore con Marilyn Goodman del progetto Apprendere con
la Fotografia – uno scambio culturale destinato ai bambini delle scuole elementari di New York e del Friuli ( e poi Padova, Brescia, Fermo, Savignano, ecc.).
Nel corso degli anni ’90 ha valorizzato una serie di autori ed archivi che si ritenevano scomparsi e tra il 1994 e il 2000 ha ideato e realizzato una serie di campagne fotografiche sulla regione FVG e su singole “piccole città”: Tredici fotografi in un itinerario di Pasolini; Terre a nordest, Friuli Venezia Giulia a vent’anni dal Terremoto.
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Iniziativa realizzata in collaborazione con:
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Comune di Castelnovo del Friuli