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I LUOGHI PASOLINIANI A CASARSA
I LUOGHI PASOLINIANI A CASARSA
Mosca, M'ARS Centre of Contemporary Arts
February 4 , 2009  opening

Dal M'ARS, Centre of Contemporary Arts di Mosca, parte la tournée della mostra destoinata a tocare anche Novosibirsk, Omsk, Krasnojarsk, Ekaterinburg,Saint Petersburg...ed altre ancora.
I soj tornàt di estàt.
E, in miès da la ciampagna,
se misteri di fuèjs!
e àins ch'a son passàs!
(Pier Paolo Pasolini)
Ritornare d’estate a Casarsa. Pier Paolo Pasolini lo racconta nella poesia Febbraio e racconta il mistero della natura e del tempo che passa, nel mezzo della campagna casarsese.
E proprio un invito a tornare d’estate, nei luoghi e nella memoria pasoliniana, viene fatto dal Centro Studi Pier Paolo Pasolini di Casarsa della Delizia che ha proposto, dall’ 11 giugno al 31 agosto 2008, un’importante mostra fotografica e una serie di eventi collaterali.
Inaugurata domenica 15 giugno 2008 è stata ospitata nelle sale rinnovate di Casa Colussi, sede del Centro Studi, la mostra fotografica I soj tornat di estàt: i luoghi casarsesi di Pier Paolo Pasolini, nelle immagini di Piergiorgio Branzi, Elio Ciol, Frank Dituri, realizzata in collaborazione con il CRAF di Spilimbergo, presentata da Walter Liva. La mostra raccoglie gli sguardi e i linguaggi diversi di tre maestri della fotografia su un paesaggio attraversato dal vissuto e dall’opera del poeta casarsese: un viaggio nel tempo, tra la memoria di un passato prossimo che persiste ancora nel presente e un presente remoto della memoria che solo le immagini possono tramandare. E dalle stanze della casa, in cui ancora aleggia la presenza di Pasolini, alle vie di Casarsa, ai luoghi simbolici della sua poetica (Versutta, il cimitero vecchio di S.Giovanni, la ferrovia), lo sguardo si allarga progressivamente a quel paesaggio di “temporali e primule”, alle vigne, ai gelsi, alle acque, a quei cieli “pallidi, impalpabili e vastissimi” o carichi di ombra e nuvole scure. La mostra fotografica I soj tornat di estàt, con le immagini di Piergiorgio Branzi, Elio Ciol e Frank Dituri presenta quegli aspetti della campagna casarsese e dei paesi vicini, da sempre sotto gli occhi di tutti, che il gesto poetico di Pasolini ha saputo isolare e collegare in un preciso carattere, un sentire che ancora oggi è fonte di turbamento e appello a una gioia dolce e selvaggia.
Tra memoria e presente, tra rievocazione e testimonianza, si muove anche la serie di incontri che fa da cornice alla mostra e che si terranno sempre a Casa Colussi: mercoledì 11 giugno, alle ore 21, nell’incontro Il paesaggio riconosciuto, Emilio Rigatti e Francesco Vallerani hanno confrontato i luoghi dell’esperienza pasoliniana con quelli attuali, identificando la permanenza della bellezza e le trasformazioni dovute al veloce sviluppo tecnologico e industriale. Giovedì 19 giugno, sempre alle 21, è stata la volta de  I luoghi della poesia, con Fernando Bandini e Novella Cantarutti che, tra memoria della poesia e poesia della memoria, rivisiteranno l’esperienza letteraria nella luce della lingua e dell’invenzione artistica di Pasolini, con il contributo di Piera Rizzolatti, alla quale è stata anche affidata la guida della conversazione di martedì 24 giugno, alle 21, con Paolo De Rocco e Nico Naldini, dove il paesaggio ha offerto lo spunto per un confronto tra la rievocazione dell’esperienza e la salvaguardia dei suoi significati storici e simbolici.
I soj tornat di estàt ha avuto un altro evento collaterale assolutamente inedito: nella stessa giornata di inaugurazione della mostra, domenica 15 giugno, alle ore 15, con partenza dalla Chiesa di S.Rocco, è stato realizzato, in collaborazione con l’Associazione Primavera ’90, un viaggio in bicicletta sui luoghi pasoliniani, viaggio che ha avuto un’introduzione di Alessandra Montico e una significativa conclusione di Ovidio Colussi, per illustrare quanto della memoria pasoliniana è oggi concretamente presente nell’area casarsese.
A CURA Di Walter Liva e Gian Mario Villalta

CENTRO STUDI PIER PAOLO PASOLINI
IN COLLABORAZIONE CON
CRAF – CENTRO DI RICERCA E ARCHIVIAZIONE DELLA FOTOGRAFIA
REGIONE AUTONOMA FRIULI VENEZIA GIULIA
PROVINCIA DI PORDENONE
COMUNE DI CASARSA DELLA DELIZIA
In collaborazione con:
Comune di S.Vito al Tagliamento
Associazione Primavera ‘90
Associazione La Beorcja
INFORMAZIONI:
Centro Studi Pier Paolo Pasolini
Telefono: 0434.870593
info@centrostudipierpaolopasolinicasarsa.it
www.centrostudipierpaolopasolinicasarsa.it
Casarsa Della Delizia
11 giugno – 31 agosto 2008
ORARI MOSTRA:
Martedì-venerdì: ore 15-18
Sabato: ore 16-19
Domenica: ore 10-13 e 16-19
Lunedì chiuso
I LUOGHI PASOLINIANI A CASARSA
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Fulvio Merlak, Colori, 1984

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